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Nord Africa

Fermare il contagio islamista tra Mali e Algeria

Fermare il contagio islamista tra Mali e Algeria

di Roberto Menotti. Che sta succedendo nel Nord del Mali ? E' l'esplosione improvvisa di azioni terroristiche che si ispirano ad Al Quaeda, oppure é l'emersione di rivendicazioni indipendentiste di minoranze Touareg ? O ancora di più è il sovrapporsi di sommovimenti e processi più profondi e complessi che si intrecciano con il dopo-Gheddafi, i nuovi conflitti politici e ideologici innescati dalle "primavere" arabe e dal ramificarsi in tutto il Nord Africa, fino alla Nigeria, delle tendenze salafite più radicali ? Il rischio di un nuovo Afghanistan non è poi così lontano, se si conta sulla sola opzione militare . In questo articolo, la versione integrale è nella rivista Aspenia, si cominciano a dare prime parziali risposte.

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Egitto: in 50 milioni al voto per eleggere il nuovo Presidente

Egitto: in 50 milioni al voto per eleggere il nuovo Presidente

di Marco Pezzoni. Il 23 e 24 maggio 50 miloni di egiziani avranno la possibilità di eleggere il nuovo Presidente, dopo trent' anni di regime. In realtà, dopo la caduta di Mubarak, i militari al potere in questa lunga transizione cercano di condizionare l'esito elettorale con regole che hanno selezionato, se non pilotato, i candidati. Ne restano in lizza 12 e, tra questi, sarà difficile che si affermino i più genuini rappresentanti della primavera araba. Elezioni comunque importanti, perchè destinate a definire lo sbocco della stagione di Piazza Taharir ma anche ad influenzare l'intero scenario mediorientale e l'evoluzione della questione israelo-palestinese.

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Editoriale

Prove di coalizione, ma il Rosatellum è funzionale ad un futuro Governo Renzi-Berlusconi

di Paolo Bodini. Mentre le varie forze politiche si sentono già in campagna elettorale ed entro il mese di dicembre stringono i tempi per gli apparentamenti ( più che per vere e proprie coalizioni); mentre la temperatura sale e le polemiche si fanno più aggressive su tutti i media, il cittadino elettore è indotto a pensare che nel tripolarismo italiano i tre poli - Forza Italia con Salvini e Meloni, PD di Renzi con i suoi nuovi "cespugli", Movimento 5 Stelle - siano davvero alternativi tra di loro. Purtroppo non è così. Ad affossare la logica dell'alternanza viene in aiuto la nuova Legge elettorale, il Rosatellum, fatto passare in Parlamento a colpi di fiducia. Il Rosatellum è predisposto in modo da favorire, se non rendere inevitabile, l'accordo di Governo tra Renzi e Berlusconi. Ecco perchè. continua>>
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