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Tu sei qui: Home Democratici Nel Mondo ECONOMIA E SOCIETA' La dignità dell'uomo è la dignità della terra. Per un'economia del bene comune

La dignità dell'uomo è la dignità della terra. Per un'economia del bene comune

di Marco Pezzoni. In Austria un giovane economista, Christian Felber, ha cominciato a mettere in pratica alcune idee innovative per trasformare il ruolo delle imprese. In tre anni le imprese che hanno aderito a questa impostazione dell'economia finalizzata al bene comune sono salite a 700 in 15 diversi Paesi. Idee rivoluzionarie ? Forse meglio dire idee dei tempi nuovi. Basterebbe leggere seriamente quei passaggi della Caritas in Veritate che chiedono un cambiamento della natura dell'impresa attuale, se si vuole rispettare la dignità del lavoro e dell'ambiente. Felber ha il merito di credere in questa trasformazione e di dimostrarne, come al Festival dell'economia, la fattibilità.
La dignità dell'uomo è la dignità della terra. Per un'economia del bene comune

Christian Felber

Christian Felber, scrittore freelance e giovane economista austriaco, ha un'ambizione e non fa nulla per nasconderla: cambiare, meglio, trasformare l'economia così come oggi la viviamo. Al Festival dell'Economia 2012 è venuto per promuovere la sua ultima fatica letteraria: "L'Economia del bene comune".

"La dignità dell'uomo è la dignità della terra e quindi dobbiamo dignità all'uomo e alla terra". L'assunto serve a Christian Felber per costruire la sua visione del mondo e dell'economia con l'obiettivo di creare un movimento in grado di incidere sul sistema economico.

La regole aurea dell'economia del bene comune vuole il denaro come un mezzo, così come l'utile e il capitale. "Ma se il denaro - avverte Felder - non è più un mezzo ma diventa uno scopo allora siamo contro la natura". Lo scorso anno hanno aderito alle idee di Felber una quindicina di aziende tedesche ed austriache: in un solo anno le imprese associate sono salite a 700, in 15 diversi paesi: l'atto formale di adesione al movimento è la presentazione del bilancio del bene comune.
"Il denaro - incalza Felber - ha molti vantaggi ma anche molti svantaggi. Ad esempio, non può misurare l'obiettivo dell'economia che è il bene comune, la soddisfazione dei bisogni". Felber lavora quindi su una proposta che sia in grado di risolvere la contraddizione dei valori tra coloro che fondano la propria attività sugli attuali criteri economici e di mercato, e coloro che lavorano per far funzionare i rapporti e le relazioni tra essere umani.

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Editoriale

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